POLO OSPEDALIERO SANTO SPIRITO
| LUNGOTEVERE IN SASSIA 1 00193 ROMA Tel. 0668351 WWW.ASLROMA1.IT |
Ospedali e Cliniche Private in Italia
- Articolo successivo OSPEDALE REGIONALE OFTALMICO
- Articolo precedente POLICLINICO UMBERTO I
| LUNGOTEVERE IN SASSIA 1 00193 ROMA Tel. 0668351 WWW.ASLROMA1.IT |
Mia madre è stata ricoverata qui per problemi cardiaci e il reparto è stato all’altezza della situazione. Il primario, Dott. Rossi, è una garanzia.
Il reparto di Medicina Interna ha medici preparati, ma l’organizzazione è inaccettabile. Ho visto anziani lasciati senza assistenza per ore, personale ridotto al minimo e un senso di trascuratezza generale. Se non fosse per la professionalità di alcuni dottori, sarebbe da evitare del tutto.
Ho accompagnato mio padre per una visita specialistica e siamo rimasti scandalizzati dalla mancanza di organizzazione. Appuntamento fissato da mesi, ma una volta arrivati ci hanno detto che il dottore non c’era. SCANDALOSO
Avevo letto recensioni contrastanti e ora capisco il perché. Il reparto di Ortopedia ha ottimi medici, ma l’organizzazione è inesistente: esami posticipati senza avviso, infermieri che non sanno dare risposte, un caos totale. Se devi operarti qui, armati di pazienza.
Il pronto soccorso è un girone infernale: urgenze che non vengono gestite, gente che aspetta per ore senza assistenza, confusione ovunque. Capisco la carenza di personale, ma qui la situazione è fuori controllo. Se non hai un codice rosso, preparati a un’odissea.
Un ospedale storico che, purtroppo, mostra tutti i segni del tempo. Il pronto soccorso è un incubo: tempi di attesa assurdi, personale visibilmente stressato e pazienti lasciati sulle barelle per ore. Sono stato qui con mia madre e ho dovuto rincorrere i medici per avere informazioni. Qualità delle cure? Forse buona, ma se manca il rispetto per il paziente, a cosa serve?
sembra che nessuno voglia investire per migliorarlo. Pulizia carente, strutture vecchie, bagni fatiscenti. Infermieri divisi tra mille pazienti e medici che fanno il possibile in condizioni difficili. Il personale sanitario merita di più, così come i pazienti.