Scene da film dell’orrore. Gente buttata sulle barelle, pazienti anziani dimenticati in un angolo, odore di disinfettante misto a disperazione. Eppure, quando finalmente ti visitano, i dottori sono competenti. Ma come si fa a lavorare in queste condizioni?
Reparto
Pronto soccorso
Andrea De Angelis
4 mesi fa
Mi ricoverano per un problema gastrointestinale, sto malissimo, chiedo un antidolorifico, mi dicono che devono prima consultare il medico. Passano due ore, nessuno viene. Poi arriva l’infermiera con la faccia da funerale e mi dice che devo aspettare ancora. MA STIAMO SCHERZANDO? Qui sembra che devi urlare per essere ascoltato.
Reparto
Pronto soccorso
Simona De Luca
3 mesi fa
Dopo giorni di dolori sono andata qui e finalmente ho trovato un medico che ha capito il mio problema. Il dottor Bianchi, una persona d’oro, ha fatto tutti gli accertamenti necessari e mi ha spiegato tutto con calma. Grazie di cuore.
Reparto
Visita specialistica
Roberto Di Ponzio
3 mesi fa
Avevo bisogno di un controllo urgente, mi dicono di venire presto, arrivo alle 6 del mattino e già trovo fila. Aspetto ORE, vedo passare gente che è arrivata dopo di me, nessuno che spiega nulla, medici che sembrano scocciati. Quando finalmente mi visitano, zero empatia, zero attenzione. Boh forse solo i raccomandati vengono trattati bene?
Reparto
Visita specialistica
Massimo
2 mesi fa
Dovevo fare un piccolo intervento, ero terrorizzato, invece il chirurgo è stato bravissimo (Dr. Alessandro Mariani, se lo trovate siete in buone mani). Anche l’anestesista molto preparato. Alla fine quello che conta è uscire vivi e in salute, no?
Reparto
Chirurgia
Michela Proietti
2 mesi fa
Devo dire che gli infermieri qui sono tra i migliori mai incontrati, gentili, si vede che ce la mettono tutta. E poi i tempi d’attesa? Una cosa vergognosa. Servirebbe più personale, così non si può lavorare né farsi curare.
Scene da film dell’orrore. Gente buttata sulle barelle, pazienti anziani dimenticati in un angolo, odore di disinfettante misto a disperazione. Eppure, quando finalmente ti visitano, i dottori sono competenti. Ma come si fa a lavorare in queste condizioni?
Mi ricoverano per un problema gastrointestinale, sto malissimo, chiedo un antidolorifico, mi dicono che devono prima consultare il medico. Passano due ore, nessuno viene. Poi arriva l’infermiera con la faccia da funerale e mi dice che devo aspettare ancora. MA STIAMO SCHERZANDO? Qui sembra che devi urlare per essere ascoltato.
Dopo giorni di dolori sono andata qui e finalmente ho trovato un medico che ha capito il mio problema. Il dottor Bianchi, una persona d’oro, ha fatto tutti gli accertamenti necessari e mi ha spiegato tutto con calma. Grazie di cuore.
Avevo bisogno di un controllo urgente, mi dicono di venire presto, arrivo alle 6 del mattino e già trovo fila. Aspetto ORE, vedo passare gente che è arrivata dopo di me, nessuno che spiega nulla, medici che sembrano scocciati. Quando finalmente mi visitano, zero empatia, zero attenzione. Boh forse solo i raccomandati vengono trattati bene?
Dovevo fare un piccolo intervento, ero terrorizzato, invece il chirurgo è stato bravissimo (Dr. Alessandro Mariani, se lo trovate siete in buone mani). Anche l’anestesista molto preparato. Alla fine quello che conta è uscire vivi e in salute, no?
Devo dire che gli infermieri qui sono tra i migliori mai incontrati, gentili, si vede che ce la mettono tutta. E poi i tempi d’attesa? Una cosa vergognosa. Servirebbe più personale, così non si può lavorare né farsi curare.